Linee guida per contribuire ad AnitaOS

Da Progetto Anita.

Ecco una lista di linee guida per capire in che modo contribuire ad AnitaOS:

  • I programmi suggeriti o sviluppati devono essere quanto più simili possibile a quelli che le persone utilizzano oggi: per esempio, a me piace Kmail, ma so che la maggioranza degli utenti Windows non ne ha mai sentito parlare, quindi è meglio puntare su Thunderbird
  • Cerchiamo di tenere una grafica pulita e semplice, minimale, per non disorientare gli utenti
  • Per ogni operazione, suggeriamo un solo programma: se proponiamo una serie di alternative, la gente si confonde. Per esempio, non ha senso proporre tanti programmi di fotoritocco, basta suggerirne uno (GIMP). L'unica eccezione che ha senso fare riguarda i browser, per i quali suggeriamo sia Firefox che Chromium. Ma probabilmente anche in questo caso prima o poi ne sceglieremo uno solo (quello che offre maggiore compatibilità).
  • AnitaOS vuole essere quanto più comprensivo possibile: vogliamo fornire un programma per qualsiasi operazione gli utenti possano voler fare. Oggi non ha più senso stare tanto attenti allo spazio occupato sul disco, i computer più piccoli hanno dischi da almeno 500GB, e persino se si vuole installare un sistema su pendrive è possibile avere 64GB di spazio a costi irrisori



Per essere chiari, non abbiamo intenzione di sostituire nessuno dei progetti già esistenti (Ubuntu Italia, Ninux, eccetera). Vogliamo creare una rete per riunire tutti i loro sforzi in un unico risultato.

Oltre a lavorare ad AnitaOS, scrivendo nuovi programmi oppure inserendo nella distribuzione programmi già esistenti, è possibile contribuire scrivendo in questa wiki. Questa wiki deve essere una collezione di tutorial, suggerimenti, e linee guida valide non tanto per chi è già utente GNU/Linux, ma soprattutto per chi è utente Windows o MacOS e vuole passare a GNU/Linux (ovviamente, AnitaOS viene presa come distro modello per realizzare i tutorial, così abbiamo un riferimento unificato).